Stats Tweet

Cremona, Luigi.

Matematico italiano. Fratello di Tranquillo, viene considerato l'iniziatore della scuola geometrica italiana. Prese parte alla prima guerra di indipendenza italiana segnalandosi nella difesa di Venezia. Dopo la capitolazione della città, si laureò in Ingegneria civile e architettura (1853); nel 1860 ebbe la cattedra di Geometria superiore all'università di Bologna e, a partire dal 1866, fu docente al Politecnico di Milano. Dal 1873 fu alla direzione della Scuola degli Ingegneri di Roma e, nel 1898, divenne ministro della Pubblica istruzione nel Governo Di Rudinì. Prendendo le mosse da Möbius e Chasles, C. si dedicò allo studio di curve e superfici algebriche seguendo metodi analitici e all'elaborazione dell'opera di Steiner, Staudt e della scuola geometrica tedesca secondo i procedimenti della geometria pura, inaugurando così lo studio delle proprietà delle curve invarianti rispetto alle trasformazioni birazionali. Nell'ultimo periodo della sua attività C. studiò le superfici rappresentabili sul piano e le trasformazioni biunivoche dello spazio, giungendo alla definizione di un metodo di determinazione grafica degli sforzi nelle aste dei sistemi reticolari piani a connessione triangolare semplice detto diagramma cremoniano. Tra le sue opere ricordiamo Introduzione ad una teoria geometrica delle curve piane (1862), Sulle trasformazioni geometriche delle curve piane (1863-64), Preliminari ad una teoria geometrica delle superfici (1866-67) (Pavia 1830 - Roma 1903).